sabato 30 giugno 2012
venerdì 29 giugno 2012
Bon Ton in Vacanza!
Si parte. Finalmente si va in vacanza. Aria di libertà totale. Si può fare tutto quello che si vuole e che soprattutto non si può fare durante l'anno: niente più orari, né vincoli, né divieti, né regolamento condominiale da rispettare … Un momento però: non siamo soli su un'isola deserta, in genere condividiamo le nostre vacanze con molte altre persone, diverse dalle solite che frequentiamo e non per questo meno degne di essere rispettate. Cerchiamo quindi di non dimenticarci, chiudendo la porta di casa, quegli atti di civiltà che distinguono la persona di stile da tutte le altre.
In spiaggia. La spiaggia accoglie gruppi eterogenei di persone e purtroppo, se non è spiaggia libera, molte file di ombrelloni. La convivenza può diventare difficile soprattutto se cercano la stessa ombra o lo stesso sole anziani e bambini. È vero che i bambini non possono essere costretti a fare le belle statuine ma non si può neanche permettere loro di fare tutto quello che passa per la testa. Altrimenti dopo i primi sorrisi accondiscendenti dei nostri vicini di ombrellone non dovremmo stupirci più di niente, neanche di venire richiamati seccamente.
Altro atto deplorevole è il fumare in spiaggia e spegnere la cicca sulla sabbia, lasciandola lì in bella mostra come reliquia del passaggio di una persona poco educata. Esistono dei graziosissimi portacenere portatili da mettere nella sacca mare e poi negli stabilimenti più attrezzati gli ombrelloni sono dotati di piccoli portacenere. Basta usarli. È notevole il disagio di chi arriva a prendere il posto assegnatoli e deve vedere bene dove mettere i piedi per evitare di pestare mozziconi di sigaretta. Per non parlare poi di altri residui da pattumiera tipo carte della pizza, tovaglioli, bottiglie e molto altro ancora. Negli stabilimenti almeno quelli vengono raccolti dal bagnino o da chi ne fa le veci al contrario delle spiagge libere ma la domanda è: che titolo ha il bagnino? Deve provvedere alla sicurezza di tutti o deve fare il nostro schiavetto?
E il cellulare? In spazi così angusti si rischia sul serio di dover condividere con le molte persone che stanno attorno a noi i nostri affetti, i nostri problemi, le nostre ansie, gli affari ... Un po' di discrezione non guasta.
Lasciamo poi al buon senso di ciascuno e ad alcuni regolamenti comunali altre disposizioni relative al comportamento individuale. Una persona educata e sensibile non perde mai il suo stile, neanche in spiaggia.
In pensione, in albergo, in crociera ... Dobbiamo rispettare gli orari in cui servono colazione, pranzo e cena; è un atto di cortesia che ci verrà ripagato sicuramente con un servizio migliore visto che gli orari imposti sono dovuti ad esigenze organizzative. Così come è indispensabile rispettare gli orari di partenza o di ritrovo durante le escursioni organizzate per evitare disguidi a catena che poi si riverserebbero su tutti.
Neanche in albergo si può fare quello che non è consentito a casa: guardare la televisione ad alto volume fino a tardi, schiamazzare, sbattere porte ... E poi ... non portiamo via l'asciugamano o il posacenere o un qualsiasi altro oggetto come souvenir della vacanza! Abbiamo un po' di dignità. Molto meglio anche il più pacchiano dei soprammobili del posto per ricordarci per sempre la località visitata!
Se poi condividiamo con un'altra famiglia un villino in un villaggio, l'attenzione deve essere ancora maggiore. I muri di separazione sono di carta e si sente tutto, ancora meglio che in condominio. Cerchiamo almeno di rispettare gli orari canonici del riposo di notte e nel primo pomeriggio e di non fare mai eccessivo rumore.
In spiaggia. La spiaggia accoglie gruppi eterogenei di persone e purtroppo, se non è spiaggia libera, molte file di ombrelloni. La convivenza può diventare difficile soprattutto se cercano la stessa ombra o lo stesso sole anziani e bambini. È vero che i bambini non possono essere costretti a fare le belle statuine ma non si può neanche permettere loro di fare tutto quello che passa per la testa. Altrimenti dopo i primi sorrisi accondiscendenti dei nostri vicini di ombrellone non dovremmo stupirci più di niente, neanche di venire richiamati seccamente.
Altro atto deplorevole è il fumare in spiaggia e spegnere la cicca sulla sabbia, lasciandola lì in bella mostra come reliquia del passaggio di una persona poco educata. Esistono dei graziosissimi portacenere portatili da mettere nella sacca mare e poi negli stabilimenti più attrezzati gli ombrelloni sono dotati di piccoli portacenere. Basta usarli. È notevole il disagio di chi arriva a prendere il posto assegnatoli e deve vedere bene dove mettere i piedi per evitare di pestare mozziconi di sigaretta. Per non parlare poi di altri residui da pattumiera tipo carte della pizza, tovaglioli, bottiglie e molto altro ancora. Negli stabilimenti almeno quelli vengono raccolti dal bagnino o da chi ne fa le veci al contrario delle spiagge libere ma la domanda è: che titolo ha il bagnino? Deve provvedere alla sicurezza di tutti o deve fare il nostro schiavetto?
E il cellulare? In spazi così angusti si rischia sul serio di dover condividere con le molte persone che stanno attorno a noi i nostri affetti, i nostri problemi, le nostre ansie, gli affari ... Un po' di discrezione non guasta.
Lasciamo poi al buon senso di ciascuno e ad alcuni regolamenti comunali altre disposizioni relative al comportamento individuale. Una persona educata e sensibile non perde mai il suo stile, neanche in spiaggia.
In pensione, in albergo, in crociera ... Dobbiamo rispettare gli orari in cui servono colazione, pranzo e cena; è un atto di cortesia che ci verrà ripagato sicuramente con un servizio migliore visto che gli orari imposti sono dovuti ad esigenze organizzative. Così come è indispensabile rispettare gli orari di partenza o di ritrovo durante le escursioni organizzate per evitare disguidi a catena che poi si riverserebbero su tutti.
Neanche in albergo si può fare quello che non è consentito a casa: guardare la televisione ad alto volume fino a tardi, schiamazzare, sbattere porte ... E poi ... non portiamo via l'asciugamano o il posacenere o un qualsiasi altro oggetto come souvenir della vacanza! Abbiamo un po' di dignità. Molto meglio anche il più pacchiano dei soprammobili del posto per ricordarci per sempre la località visitata!
Se poi condividiamo con un'altra famiglia un villino in un villaggio, l'attenzione deve essere ancora maggiore. I muri di separazione sono di carta e si sente tutto, ancora meglio che in condominio. Cerchiamo almeno di rispettare gli orari canonici del riposo di notte e nel primo pomeriggio e di non fare mai eccessivo rumore.
In fondo se rispettiamo gli altri, abbiamo molte e ottime probabilità di essere rispettati anche noi.
Girandola di Bon Ton! Ely
giovedì 28 giugno 2012
mercoledì 27 giugno 2012
Colluttori da utilizzare in gargarismi più volte al giorno
Decotto di Mirtillo:
Bollire 10 g di foglie di mirtillo in 1/2 litro di acqua per 5 minuti
Decotto al Timo:
Bollire 20 g di pianta intera senza le radici in 1/2 litro di acqua per 5 minuti
Infuso Profumato:
Lasciare in infusione un quarto d'ora in una tazza di acqua bollente 3 g di una miscela composta da 40 g di anice verde, 30 g di foglie di salvia, 30 g di sommità fiorite di timo
Infuso al Ginepro da bere:
Lasciare 6 g di bacche di ginepro in infusione in 250 ml di acqua bollente per 10 minuti. Assumere dopo i pasti principali
Buono a sapersi:
Efficaci contro l'alitosi sono anche gli agrumi e i kiwi che ricchi di acido citrico disinfettano il cavo orale neutralizzando i cattivi odori della bocca.
Girandola di Salute! Nonno Carlo
Bruschette Sfiziose con Calamaretti
Ingredienti:
fette di pane
pomodorini pachino
calamaretti piccoli
olio EVO
1 spicchio d'aglio
peperoncino q.b.
sale
rucolvino rosso q.b.
Preparazione:
Mettere un pò d'olio con aglio e peperoncino in una padella farlo rosolare e mettere i calamaretti e, farli cuocere fino a completa cottura . alla fine sfumare con un pò di vino rosso.
tagliare i pomodorino a pezzetti , dopo averli lavati.
Abbrustolire le fette di pane .
mettere un pò di calamaretti con i pomodorini sul pane , sale q.b. e olio EVO - servire su un piatto con tanta rucola.
Buon appetito!
martedì 26 giugno 2012
Colluttori da utilizzare in gargarismi più volte al giorno
Decotto di Ortica: bollire 10 g di Ortica secca in mezzo litro di acqua per 20 minuti
Decotto di Rovo: bollire 10 g di foglie fresche di Rovo in mezzo litro di acqua per 20 minuti
Girandola di Salute! Nonno Carlo
lunedì 25 giugno 2012
Colluttori per piccole lesioni della mucosa della bocca (AFTE)
Le Afte sono delle piccole lesioni della mucosa della bocca molto fastidiose.
Oggi vi dò tre rimedi da usare per uso esterno da spennellare sull'afta con l'aiuto di un batuffolo di cotone più volte al giorno.
Decotto di Basilico: bollire 6 g di foglie secche di basilico in 250 ml di acqua per 3 minuti e lasciare riposare per altri 10.
Decotto di Mela Cotogna: bollire 30 g di semi di mela cotogna in 250 ml di acqua per 15 minuti.
Decotto di Malva: bollire 15 g di foglie e fiori di malva in 250 ml di acqua e lasciare ridurre il liquido per una decina di minuti
Girandola di Miele! Nonno Carlo
domenica 24 giugno 2012
Calamarata con zucchine al profumo di Castagne con il Miele & Marron Glace della ditta De Sanctis
Ingredienti per 4 persone:
500 gr di pasta Calamarata
75 gr di pancetta affumicata
2 zucchine
zafferano q.b.
1 dose di dado granulare vegetale
1 cucchiaino di Miele & Marron Glace della ditta De Sanctis
Sale e Pepe q.b.
Olio EVO q.b.
Preparazione:
In un tegamino antiaderente mettete un pò di olio EVO con la pancetta, fatela soffriggere , aggiungete le zucchine pulite e tagliate a rondelle sottili con 1 bicchiere di acqua e il dado granulare vegetale . A metà cottura mettete il pepe e il Miele & Marron Glase ditta De Sanctis gli dà un profumo particolarissimo, una vera delizia!
Quando vedete che le zucchine sono cotte (ci vogliono circa 10 minuti) spegnete il gas .
far cuocere la pasta al dente , scolarla mettere lo zafferano e il condimento.
A piacere aggiungete il grana.
Buon appetito!
500 gr di pasta Calamarata
75 gr di pancetta affumicata
2 zucchine
zafferano q.b.
1 dose di dado granulare vegetale
1 cucchiaino di Miele & Marron Glace della ditta De Sanctis
Sale e Pepe q.b.
Olio EVO q.b.
Preparazione:
In un tegamino antiaderente mettete un pò di olio EVO con la pancetta, fatela soffriggere , aggiungete le zucchine pulite e tagliate a rondelle sottili con 1 bicchiere di acqua e il dado granulare vegetale . A metà cottura mettete il pepe e il Miele & Marron Glase ditta De Sanctis gli dà un profumo particolarissimo, una vera delizia!
Quando vedete che le zucchine sono cotte (ci vogliono circa 10 minuti) spegnete il gas .
far cuocere la pasta al dente , scolarla mettere lo zafferano e il condimento.
A piacere aggiungete il grana.
Buon appetito!
Girandola di Miele! Ely
Questi ed altri prodotti ricercati e particolari li trovate da
DE SANCTIS
Via Monserrato 11
Roma (centro storico)
Tel 39-0668808020
E-mail ivo.desanctis@libero.it
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sabato 23 giugno 2012
Elisir Primaverili di Nonno Carlo
Oggi voglio darvi un paio di ricettine per la Primavera.
AFFATICAMENTO: indebolimento progressivo dell'organismo causato da sforzi intellettuali o fisici intensi e prolungati.
Decotto di Genziana: bollire per 5 minuti 2 g di Genziana maggiore in 150 ml di acqua, assumere 2 tazze al dì lontano dai pasti.
Preparati conservabili per 3/4 mesi.
Vino al Finocchio Selvatico: macerate 30 g di semi di Finocchio Selvatico in un litro di buon vino rosso per 2 settimane e poi filtrare. Assumerne 2 bicchieri al dì.
Vino di Angelica: macerare 50 g di Angelica in un litro di buon vino bianco per 3 giorni, deve essere ermeticamente chiuso. Assumere 1 bicchierino prima di cena . Concilia il sonno e dunque fa riposare meglio.
CURIOSITA':
La Genziana è capace di stimolare e bilanciare la secrezione dei succhi gastrici e biliari, la cui carenza può comportare malessere, sonnolenza e mal di testa; inoltre favorisce la ripresa nei soggetti convalescenti, anemici e deboli.
Girandola di Salute! Nonno Carlo
venerdì 22 giugno 2012
Tisana Rilassante di Nonno Carlo
Acquistare in erboristeria una miscela di:
25 g di ortica
10 g di gramigna
25 g di malva fiori o foglie
10 g di verbena odorosa
30 g di finocchio frutti o semi
Mettere in una tazza di acqua fredda un cucchiaino di miscela, portare ad ebollizione e lasciare bollire per 1 o 2 minuti, far riposare per 15 minuti, filtrare e poi bere una tazza prima di coricarsi la sera.
Buon relax a tutti!
Girandola di Salute! Nonno Carlo
giovedì 21 giugno 2012
Tisana e i consigli per le borse sotto gli occhi di Nonno Carlo
Le borse sotto gli occhi danno fastidio a livello estetico e di salute.
Bere a digiuno il succo di mirtillo.
Contemporaneamente, almeno due volte al giorno, servitevi dell'impacco che ora vi proporrò.
Mettete 15 g di petali di rosa in una tazza di acqua bollente, lasciateli in infusione per 3 minuti.
Fare degli impacchi sugli occhi per circa 10 minuti.
Completiamo la cura preparando la seguente Tisana:
Mettere 10 g di semi o frutti di finocchio in una tazza di acqua bollente, lasciatela in infusione,
dopo 5 minuti potete berla.
Questo Tisana dovete prenderla tutte le mattine.
Un avvertimento: le piante non devono aver subito nessun tipo di trattamento chimico.
Se seguirete i consigli scrupolosamente vedrete migliorare molto le borse sotto gli
occhi.
Girandola di Salute! Nonno Carlo!
mercoledì 20 giugno 2012
Melanzane alla Venere
Ingredienti per 4 persone:
1 Melazana violetta (rotonda)
500 gr di passata di pomodoro
1 scalogno
uvetta e pinoli q. b.
200 gr di pan grattato
Olio EVO
Preparazione:
Lavare e tagliare a fette la melanzana. Metterla sotto sale 2 ore per far togliere il liquido che produce.
Strizzarle, asciugarle e friggerle
Preparare un sughetto con la passata , mezzo scalogno e alla fine un pò di basilico
In una casseruola mettere un pò d'olio con mezzo scalogno i pinoli e l'uvetta far soffriggere ed aggiungere il pan grattato farlo abbrustolire senza farlo bruciare aggiungere un pò d'origano.
In una pirofila da forno mettere uno strato di melanzane , uno di sugo , uno di pangrattato e uno di parmiggiano . Fare diversi strati. Infine mettere in forno preriscaldatoa 180 gradi per 10 minuti .
Servire caldo o freddo.
1 Melazana violetta (rotonda)
500 gr di passata di pomodoro
1 scalogno
uvetta e pinoli q. b.
200 gr di pan grattato
Olio EVO
Preparazione:
Lavare e tagliare a fette la melanzana. Metterla sotto sale 2 ore per far togliere il liquido che produce.
Strizzarle, asciugarle e friggerle
Preparare un sughetto con la passata , mezzo scalogno e alla fine un pò di basilico
In una casseruola mettere un pò d'olio con mezzo scalogno i pinoli e l'uvetta far soffriggere ed aggiungere il pan grattato farlo abbrustolire senza farlo bruciare aggiungere un pò d'origano.
In una pirofila da forno mettere uno strato di melanzane , uno di sugo , uno di pangrattato e uno di parmiggiano . Fare diversi strati. Infine mettere in forno preriscaldatoa 180 gradi per 10 minuti .
Servire caldo o freddo.
Girandola di Miele! Ely
lunedì 18 giugno 2012
domenica 17 giugno 2012
La Tisana per Alleviare il Mal di Gola
Tisana:
5 g di coda cavallina e fiori di iperico in una tazza
versare sopra un quarto di litro di acqua bollente, lasciare riposare ben coperto 10/12 minuti, filtrare.
Bere fredda 2 tazze al giorno
Questa tisana aiuta a superare questo malanno fastidioso e doloroso.
Girandola di Salute ! Nonno Carlo
5 g di coda cavallina e fiori di iperico in una tazza
versare sopra un quarto di litro di acqua bollente, lasciare riposare ben coperto 10/12 minuti, filtrare.
Bere fredda 2 tazze al giorno
Questa tisana aiuta a superare questo malanno fastidioso e doloroso.
Girandola di Salute ! Nonno Carlo
sabato 16 giugno 2012
Impacchi e Compresse per Pelli facilmente Arrossabili
IMPACCHI DI MALVA:
Sbollentare 5/6 foglie di malva fino ad ammorbidirle, con l'aiuto di una forchetta schiacciare un poco le foglie per far si che la mucillagine compaia in superficie.
Applicare il cataplasma così ottenuto tiepido o freddo, lasciare in posa per 20 minuti.
Sciacquare, infine il viso, con acqua fresca.
COMPRESSE DI CAMOMILLA:
Lasciare in infusione per 10 minuti in acqua bollente una manciata di fiori secchi o una bustina di camomilla. far raffreddare e utilizzare l'infuso per ricavare delle compresse da lasciare in posa sul viso per una ventina di minuti.
Girandola di Bellezza! Nonno Carlo
venerdì 15 giugno 2012
Le Macchie di Bevande : Vino Rosso (5° parte)
Prima di tutto assorbire il liquido con uno straccio bianco o carta assorbente
Vino Rosso: se la macchia è su una tovaglia mettere del sale per non farla estendere.
Ad ogni modo la biancheria di cotone o di lino può essere lavata con candeggina, mentre quella colorata va tenuta in acqua addizionata con detersivo forte e poi lavata.
Nel caso di un vestito sciacquare la macchia sotto l'acqua calda, se persiste si tiene a mollo in acqua e detersivo poi lo si lava seguendo le istruzioni dell'etichetta.
I tessuti delicati si lavano con la soluzione già descritta nei precedenti articoli di acqua ossigenata e poi si lavano a mano.
Un trucco contro le macchie di vino rosso è quello di versarci sopra del vino bianco , tamponare con carta assorbente e poi con una spugna sciacquare con acqua calda e infine asciugare tamponando.
Sulla moquette il vino produce aloni umidi che attirano la sporcizia. Assorbire con una spugna e tamponare con acqua calda, asciugare con carta assorbente; applicare lo shampoo per moquette, sciacquare con una spugna impregnata di acqua e ripetere se necessario.
Se rimane ancora qualche macchia ricoprirla con la soluzione di glicerina precedentemente indicata in altro articolo, lasciare agire per un'ora., sciacquare con acqua ed asciugare con carta assorbente; sulle macchie vecchie applicare dell'alcool.
Quando il vino macchia un mobile imbottito, assorbire con carta e tamponare con acqua calda.
Se persiste tamponare mentre è ancora umida con talco e dopo qualche minuto spazzolare via il talco
Vino Rosso: se la macchia è su una tovaglia mettere del sale per non farla estendere.
Ad ogni modo la biancheria di cotone o di lino può essere lavata con candeggina, mentre quella colorata va tenuta in acqua addizionata con detersivo forte e poi lavata.
Nel caso di un vestito sciacquare la macchia sotto l'acqua calda, se persiste si tiene a mollo in acqua e detersivo poi lo si lava seguendo le istruzioni dell'etichetta.
I tessuti delicati si lavano con la soluzione già descritta nei precedenti articoli di acqua ossigenata e poi si lavano a mano.
Un trucco contro le macchie di vino rosso è quello di versarci sopra del vino bianco , tamponare con carta assorbente e poi con una spugna sciacquare con acqua calda e infine asciugare tamponando.
Sulla moquette il vino produce aloni umidi che attirano la sporcizia. Assorbire con una spugna e tamponare con acqua calda, asciugare con carta assorbente; applicare lo shampoo per moquette, sciacquare con una spugna impregnata di acqua e ripetere se necessario.
Se rimane ancora qualche macchia ricoprirla con la soluzione di glicerina precedentemente indicata in altro articolo, lasciare agire per un'ora., sciacquare con acqua ed asciugare con carta assorbente; sulle macchie vecchie applicare dell'alcool.
Quando il vino macchia un mobile imbottito, assorbire con carta e tamponare con acqua calda.
Se persiste tamponare mentre è ancora umida con talco e dopo qualche minuto spazzolare via il talco
Girandola Candida ! Ely
Miele Rosato conservabile per Afte
Preparato conservabile "Miele Rosato"
Lasciare a bagno maria per mezz'ora 150 g di petali di rosa gallica in mezzo litro di acqua bollente, avendo l'accortezza di mantenere sempre ben calda l'acqua . Dopo passare i petali nel frullatore e aggiungere al composto ottenuto un'uguale quantità di miele rosato .
Applicare il composti intorno all'afta più volte al giorno.
Buono a sapersi : gli sciacqui e i gargarismi effettuati con infusi o decotti di piante ad azione astringente ed antinfiammatoria assicurano una buona purificazione della bocca e allo stesso tempo contribuiscono alla rigenerazione tissutale e all'attenuazione del dolore.
Girandola di Salute! Nonno Carlo
giovedì 14 giugno 2012
Tartine per Aperitivo, Antipasto, Dessert con Miele aromatizzato ditta De Sanctis
Ingredienti:
Fettine sottili di provola affumicata affettata sottile
Miele & Pera, Miele & Lampone, Miele & Vaniglia ditta De Sanctis
Miele & Cannella ditta De Sanctis
Mela a fette
Ciliegine candite
Pane francese a fettine sottili
Formine per biscotti (cuore, pera, stella ecc.)
Preparazione:
Adagiare su ogni fettina di pane un cuore , una pera, una stella di formaggio (fatte con le formine) e spennellare con il Miele & Pera , Miele & Lampone, Miele & Vaniglia (al negozio ci sono vari gusti) . Tagliare la mela a rondelle e spennellarle con il Miele & Cannella e posizionare all'interno una ciliegina.
Fettine sottili di provola affumicata affettata sottile
Miele & Pera, Miele & Lampone, Miele & Vaniglia ditta De Sanctis
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Mela a fette
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Formine per biscotti (cuore, pera, stella ecc.)
Preparazione:
Adagiare su ogni fettina di pane un cuore , una pera, una stella di formaggio (fatte con le formine) e spennellare con il Miele & Pera , Miele & Lampone, Miele & Vaniglia (al negozio ci sono vari gusti) . Tagliare la mela a rondelle e spennellarle con il Miele & Cannella e posizionare all'interno una ciliegina.
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Girandola di Miele! Ely
mercoledì 13 giugno 2012
martedì 12 giugno 2012
lunedì 11 giugno 2012
Alimentazione e Psiche
A chi non è mai capitato di gradire un cibo che rievoca un momento particolarmente piacevole e di rifiutarne uno che è invece associato ad un ricordo non troppo felice? Quante volte ci sediamo a tavola non mossi da un reale senso di fame, ma piuttosto perché attratti da un piatto presentato particolarmente bene, o da un profumo piacevole?
Questo succede perché vi è una stretta interconnessione tra cibo ed emozioni, laddove il primo può influenzare il secondo e viceversa. I cibi che mangiamo sono in grado di condizionare ciò che siamo e ciò che proviamo; possono renderci più o meno sicuri di noi stessi, aumentano la concentrazione, la determinazione oppure l’aggressività.
Il ben-essere psicologico, oltre inevitabilmente a quello fisiologico, passa quindi da una sana alimentazione, contraddistinta da una dieta equilibrata e da cibi prescelti in base ai loro principi e valori nutrizionali. Il cervello è la sede della nostra componente psicologica, ma anche un organo il cui funzionamento dipende e non può prescindere da elementi nutritivi. Molti principi contenuti nei cibi hanno quindi il potere di mediare il funzionamento del sistema nervoso inibendolo o stimolandolo. Una dieta squilibrata rispetto alle proprietà nutrizionali dei cibi può provocare spossatezza, diminuzione delle prestazioni cognitive, tensione, e problemi psicologici da non sottovalutare come ansia, labilità emotiva, umore altalenante, nervosismo, apatia. Allo stesso modo una dieta squilibrata produce altresì conseguenze negative sulle emozioni e sugli atteggiamenti dell’individuo.
Il gusto alimentare è condizionato dalla cultura, dall’educazione e dai condizionamenti sociali ed emotivi, sarebbe sinceramente riduttivo considerare il gusto come una semplice sommatoria di percezioni sensoriali. Le abitudini alimentari sono il risultato di un percorso di adattamento all’ambiente legato sia alla cultura che all’esperienza personale. Potremmo quindi affermare che abitudini e gusti si educano e si plasmano nel corso della nostra esistenza.
N.B. Il presente articolo ha un valore informativo ed educativo e non prescrittivo, pertanto le informazioni non sostituiscono il parere del vostro medico curante.
Per info ed approfondimenti rivolgersi a Dott.ssa Ingrid Luciana Manara psicoterapeuta familiare e di coppia consulente in sessuologia clinica E-mail: ingrman@libero.it
Girandola di Miele! Ely
sabato 9 giugno 2012
Maschera alla Rosa e ai Mirtilli per Pelli facilmente Arrossabili
Lavare 20 cinorrodi di Rosa privandoli di semi e 20 Mirtilli frullate il tutto e aggiungere alla purea così ottenuta un poco di infuso di camomilla freddo e un cucchiaio di olio di sesamo.
Applicare sulla pelle ben detersa e asciutta e lasciare in posa per 20 minuti.
Infine sciacquare con abbondante acqua fresca.
Ripetere l'operazione 2 volte alla settimana.
Girandola di Bellezza! Nonno Carlo
giovedì 7 giugno 2012
Olio Addolcente da Massaggio per pelli facilmente Arrossabili
Miscelare 100 ml di olio di argan o di sesamo con 5 gocce di olio essenziale di lavanda, calmante o camomilla addolcente.
Applicare ogni sera con un massaggio dolce e prolungato, procedendo disegnando sul viso dei piccoli cerchi ascendenti.
Girandola di Bellezza! Nonno Carlo
Maschera Addolcente al Lampone per pelli facilmente Arrossabili
Con l'aiuto di una forchetta ridurre in purea 3 Lamponi.
Aggiungere 2 cucchiai di yogurt intero e un cucchiaino di miele molto liquido, quindi mescolare bene.
Lasciare riposare il preparato per un quarto d'ora poi applicare la maschera su tutto il viso.
Lasciare in posa per 20 minuti.
Rimuovere l'eccesso di crema con un batuffolo umido e in fine sciacquare con abbondante acqua fresca
Giarandola di Bellezza! Nonno Carlo
mercoledì 6 giugno 2012
Involtini di Girello con Friggitelli e Miele & Pera Ditta De Sanctis
Ingredienti per 4 persone:
8 fettine di girello di vitella
1 kg di Friggitelli
scaglie di grana q.b.
Miele con Pere e Mele
2 mestoli di brodo vegetale
semolino q.b.
sale pepe q.b.
20 g di burro
Preparazione:
Pulire i Friggitelli e metterli in un tegame capiente con l'olio . farli cuocere fino a completa cottura se si asciuga la loro acqua aggiungerne un pò. salare.
Spennellare la parte interna delle fettine con il Miele & Pere (se preferite un altro gusto al negozio ci sono tantissime varietà) , mettere 2 friggitelli e scaglie di grana, chiuderli ad involtino saldando con uno stecchino. Passarli nel semolino e farli rosolare nel burro, aggiungere piano piano il brodo che abbiamo già preparato. a fine cottura salare (se c'è bisogno ) e pepare.
Servire 2 involtini a testa con i Friggitelli di contorno. Particolarmente Buoni! Provate e fatemi sapere.
Girandola di Miele! Ely
8 fettine di girello di vitella
1 kg di Friggitelli
scaglie di grana q.b.
Miele con Pere e Mele
2 mestoli di brodo vegetale
semolino q.b.
sale pepe q.b.
20 g di burro
Preparazione:
Pulire i Friggitelli e metterli in un tegame capiente con l'olio . farli cuocere fino a completa cottura se si asciuga la loro acqua aggiungerne un pò. salare.
Spennellare la parte interna delle fettine con il Miele & Pere (se preferite un altro gusto al negozio ci sono tantissime varietà) , mettere 2 friggitelli e scaglie di grana, chiuderli ad involtino saldando con uno stecchino. Passarli nel semolino e farli rosolare nel burro, aggiungere piano piano il brodo che abbiamo già preparato. a fine cottura salare (se c'è bisogno ) e pepare.
Servire 2 involtini a testa con i Friggitelli di contorno. Particolarmente Buoni! Provate e fatemi sapere.
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martedì 5 giugno 2012
Latte e Tonico per Pelli facilmente Arrossabili
la pelle fragile evidenzia in superficie ogni disturbo (esposizione al vento o sole, freddo o caldo, squilibri interni o stress) , che si traduce in rossori più o meno diffusi. E necessario, allora riservarle tanta dolcezza e individuare quei trattamenti nutrienti, idratanti ed emollienti capaci di calmarla e di restituirle splendore.
Latte di pulizia alla Camomilla:
Miscelare 2 cucchiai di latte con un cucchiaio di infuso di camomilla concentrato (ottenuto lasciando una bustina di camomilla in infusione per 10 minuti in poca acqua bollente)
Pulire la pelle del viso passando più volte un batuffolo di cotone imbibito di latte detergente.
Tonico all'Iperico:
Lasciare in infusione 2 cucchiai di fiori di Iperico in 100 ml di acqua bollente .
Far raffreddare e filtrare.
Riporre il tonico al fresco, utilizzarlo all'occorrenza su un batuffolo di cotone che si picchetterà gentilmente sul viso.
Girandola di Bellezza ! Nonno Carlo
lunedì 4 giugno 2012
domenica 3 giugno 2012
La scelta dei Cibi (Consiglio dello Psicologo)
Nell’esperienza con soggetti che presentano disagi nell’area dell’alimentazione, spesso mi viene chiesto come mai scegliamo alcuni cibi piuttosto di altri, ho quindi deciso di scrivere questo articolo cercando molto brevemente di dare una risposta a questo quesito.
Avrete sicuramente notato che nei momenti così detti “depressivi” , o quando soffriamo di mal d’amore, siamo più propensi a nutrirci di cioccolato e la nostra dieta ne risente naturalmente. Preferiamo questo cibo perché in esso si trova la feniletilamina, la stessa sostanza che il nostro cervello produce naturalmente quando ci innamoriamo, il cioccolato quindi prolunga lo stato di benessere quando siamo innamorati. Molti scienziati sostengono, invece, che adoriamo il cioccolato perché questo stimola la produzione di insulina nel pancreas, che a sua volta è responsabile dell’aumento di serotonina, il neurotrasmettitore che presiede lo stato di calma e benessere.
Mi voglio però collegare al primo articolo da me scritto che trattava di alimentazione e sessualità, cercando di andare a svelare le “verità” sulle cene intime. Anche in questo caso cerchiamo di capire perché scegliamo proprio alcuni cibi per incantare il sesso opposto, anche qui è doveroso citare il detto “prendere per la gola” ma per poi arrivare…..
Partiamo dalle ostriche risale ai Romani il concetto secondo cui queste avrebbero poteri afrodisiaci, Casanova ne mangiava a sazietà prima di ogni incontro; la verità è che contengono zinco, un minerale utile per la produzione di sperma e iodio utile alla tiroide per secernere ormoni che regolano la produzione dell’energia sessuale. E se invece le scegliessimo semplicemente perché ricordano il sesso femminile?
Il peperoncino ha un effetto benefico soprattutto per il desiderio dei maschietti, infatti il suo principio attivo, la capsicina, è in grado di stimolare la prostata, che produce il liquido in cui sono immersi gli spermatozoi e quindi facilita la stimolazione all’eiaculazione. Non dimentichiamoci poi che il peperoncino è un ottimo vasodilatatore e favorisce quindi la circolazione sanguigna soprattutto nei genitali, se questi ultimi sono ben irrorati provocheranno una piacevole sensazione di benessere in tutto il corpo.
Anche lo zenzero è un afrodisiaco perché è una sostanza irritante come il peperoncino.
Si potrebbero immaginare un notevole numero di ricette atte a stimolare la sessualità, ma ritengo che un ottimo afrodisiaco sia cucinare insieme con luci soffuse,ma non troppo, per evitare incidenti, giocare con i cibi mescolandoli e poi giocare ad imboccarsi bendando chi assaggia oppure che ne dite di provare ad usare il corpo della vostra compagna come piatto? Non dimenticate mai gocce di profumo di lavanda sul cuscino e nel diffusore che metterete in camera.
Allora poi scoprirete che tutto è afrodisiaco basta giocare con le emozioni.
N.B. Il presente articolo ha un valore informativo ed educativo e non prescrittivo, pertanto le informazioni non sostituiscono il parere del vostro medico curante.
Per info ed approfondimenti rivolgersi a Dott.ssa Ingrid Luciana Manara psicoterapeuta familiare e di coppia consulente in sessuologia clinica E-mail: ingrman@libero.it
Girandola di Miele! Ely
sabato 2 giugno 2012
Filetto di manzo con Fragolino di Nemi ditta De Sanctis
Ingredienti:
200 g di filetto di Manzo
20 g di burro
1/2 bicchiere di fragolino di Nemi ditta De Sanctis
2 cucchiaini di Miele e Lamponi ditta De Sanctis
sale
10 fragole
Preparazione:
Fare sciogliere il burro in una padellina antiaderente a fuoco basso. far rosolare da ambo i lati la carne, sfumare con il liquore alle fragole di Nemi (togliere sempre la padella dal fuoco per aggiungere qualsiasi tipo di liquore o vino alcoolico perchè potrebbe sprigionarsi una fiamma), se si asciuga troppo aggiungere piano piano un pochino di acqua calda, salare , mettere un cucchiaino per parte del delizioso miele e lamponi De Sanctis aggiungere in ultimo le fragole e farle andare per 30 secondi a fuoco basso. Servire e che bontà. E' anche afrodisiaco grazie alle fragole.
200 g di filetto di Manzo
20 g di burro
1/2 bicchiere di fragolino di Nemi ditta De Sanctis
2 cucchiaini di Miele e Lamponi ditta De Sanctis
sale
10 fragole
Preparazione:
Fare sciogliere il burro in una padellina antiaderente a fuoco basso. far rosolare da ambo i lati la carne, sfumare con il liquore alle fragole di Nemi (togliere sempre la padella dal fuoco per aggiungere qualsiasi tipo di liquore o vino alcoolico perchè potrebbe sprigionarsi una fiamma), se si asciuga troppo aggiungere piano piano un pochino di acqua calda, salare , mettere un cucchiaino per parte del delizioso miele e lamponi De Sanctis aggiungere in ultimo le fragole e farle andare per 30 secondi a fuoco basso. Servire e che bontà. E' anche afrodisiaco grazie alle fragole.
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Girandola di Miele! Ely
venerdì 1 giugno 2012
Torta al Cioccolato di Miriana Pasini
Ingredienti:
200 gr zucchero-
130 farina 00
4 uova
180 gr burro
200 gr cioccolato fondente
3 cucchiai cacao amaro
1/2 bicchiere di latte
1 pizzico di sale
1 bustina di vanilina
1 bustina di lievito
Preparazione:
Sciogliere il cioccolato meglio nel microonde ,il burro ,aggiungere tutti gli ingredienti liquidi
A parte mescolare tutti gli altri ,farina cacao ecc. unire tutti gli ingredienti liquidi e farine
Mettere nella tortiera imburrata e infarinata cuocere a 180 x 35 minuti buon appetito
Girandola di Miele! Ely
Maschera Energizzante al Miele
Questa maschera serve per rendere setosa la pelle del viso e donare luminosità all'incarnato.
Unire a 2 cucchiaini di yogurt intero 1 cucchiaino di miele e 1 di succo di limone.
Mescolare con cura il tutto e stendere delicatamente sulla pelle del viso ben detersa .
Lasciare la maschera in posa per 20 minuti.
Risciascquare con abbondante acqua fresca e massaggiare sul viso una buona crema idratante.
Girandola di bellezza! Nonno Carlo
Girandola di bellezza! Nonno Carlo
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